Sull’orologio scoccano le quindici e le porte si riaprono puntuali per la seconda fase della manifestazione, accogliendo le tante persone che intenderanno immergersi nella fantastica atmosfera della LevanteCon. Le mostre si riaprono, la sala proiezioni ricomincia a mandare in onda le puntate più avvincenti delle migliori serie di fantascienza, la Galleria delle Scienze riprende gli esperimenti, la sala principale ricomincia con le conferenze e gli altri avvenimenti, ed il pubblico interviene numeroso.

L’esposizione scientifica attira numerose persone. La mostra è stata realizzata per esporre una cronologia delle diverse attività spaziali dell’uomo. Si parte, così, da una riproduzione molto dettagliata ed in scala reale dello Sputnik, il primo satellite artificiale della storia, per seguire con i diversi vettori che hanno inviato gli uomini nello spazio, compreso il Saturno 5 che ha inviato i primi uomini sulla Luna. In concomitanza del quarantennale dello sbarco sulla Luna, vi è una ricostruzione precisa del pezzo di suolo lunare dove atterrarono i primi uomini, con i modellini del modulo lunare atterrato (LEM) e il modulo rimasto in orbita (orbiter).

Si continua con i modellini di Shuttle ed un frammento originale della coperta termica di uno Shuttle, proveniente direttamente dai depositi della NASA. Una tuta spaziale blu dell’ESA (Agenzia Spaziale Europea) fa bella mostra vicino ad un’imponente modellino del Multi Purpose Logistic Module (Modulo logistico che fa la spola tra la Stazione Spaziale Internazionale e la Terra) fatto venire per la LevanteCon direttamente dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI). Conclude la cronologia un modellino della Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Per impreziosire ancora di più la mostra, una riproduzione in scala del sistema solare completa la zona mostre dedicata alla scienza. Per tutto il tempo, accanto alle mostre, personale della LevanteCon risponde alle varie domande dei visitatori, affascinati da tutti gli oggetti esposti.

Ma non solo. Se la mostra attira diverse persone, anche la serie di esperimenti scientifici, che vengono realizzati nella Galleria delle Scienze, accende la fantasia e la curiosità delle centinai di persone che, senza soluzione di continuità, affollano tutte le sale della convention.

La mostra fantascientifica, invece, parte da una cronologia fotografica degli avvenimenti più importanti accaduti nelle diverse serie di Star Trek, per poi passare a una serie di mostre a tema dedicate ad ognuna delle cinque serie televisive di Star Trek. Impreziosiscono la mostra oggetti unici realizzati appositamente per la LevanteCon come la “Scacchiera 3-D”, la plancia della mitica Enterprise 1701 del Capitano Kirk, un teletrasporto a dimensione reale ed una “Lambretta trek”, una Lambretta con gondole di curvatura (le parti dei motori delle astronavi di Star Trek che permettono di viaggiare a velocità altissime).

La zona dedicata al film “Star Trek”, l’undicesimo film della saga di Star Trek in uscita in contemporanea mondiale a Maggio, riscuote molto successo e molte persone si prenotano per assistervi insieme ai componenti della USS Nautilus, il Club di Star Trek (iscritto al Registro di Flotta dello STIC) operante in Puglia ed organizzatore della “NautiCon”, la sezione fantascientifica della LevanteCon.

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